Tatiana Villani
Io nell'epoca dell'autorappresentazione digitale
14 dicembre 2018 - 23 febbraio 2019
Nelle forme di autorappresentazione entrano in gioco meccanismi complessi: istanze autoriflessive, "chi sono io?", e istanze affermative, "questo sono io", che rimandano al modo in cui si vuole essere visti, al rapporto co il mondo esterno e gli altri. L'artista affronta queste tematiche affiancando scatti fotografici delle serie Körperland (dal 2009) a opere inedite tra pittura, fotografia e disegno che si interrogano sulla diffusione esponenziale della rappresentazione del sé nell'epoca dei social media.
In quest'ultimo ciclo di lavori in particolare, l'artista si rapporta a Facebook, uno dei più popolari social network, avviando un percorso di rielaborazione e riappropriazione della sua immagine. Un tentativo di avviare una riflessione sulla manipolazione mediale, tra produzione di falsi e autenticità.
In quest'ultimo ciclo di lavori in particolare, l'artista si rapporta a Facebook, uno dei più popolari social network, avviando un percorso di rielaborazione e riappropriazione della sua immagine. Un tentativo di avviare una riflessione sulla manipolazione mediale, tra produzione di falsi e autenticità.
In the forms of self-representation complex mechanisms come into play: self-reflective instances, "who am I?" and affirmative instances, "this is me", referring both to the way we want to be seen, to the relationship with the outside world and the others. In the exhibition Tatiana Villani addresses these issues showing some photographic works of the Körperland series along with new works - composed by a combination of painting, photography and drawing- that question the great diffusion of self-representation images in the age of social media. In particular, this new body of works focus on one of the most popular social network, Facebook, activating a process of artistic re-elaboration and re-appropriation of the artist's social profile. An attempt to reflect upon issues related to media manipulation, production of fakes and loyalty.