Biografia di Patrizia Bonanzinga
Patrizia Bonanzinga (Bolzano, 1954) vive e lavora a Roma. Matematica e fotografa, ha vissuto in molte città in diversi Paesi (Messico, Algeria, USA, Francia, Cina e Belgio). È in Cina (1995-1998) che ha deciso di dedicare la sua attività professionale esclusivamente alla fotografia, lavorando a diversi progetti pubblicati su riviste italiane ed estere. Sviluppa il suo lavoro secondo due piani distinti: da una parte viaggia in territori sensibili con il chiaro intento di raccontare storie, e realizza reportage usando le classiche tecniche analogiche, dall'altra si interroga sulla relazione tra fotografia e realtà e costruisce dei medi formati digitali dove le immagini sono tagliate, elaborate e rimontate; in tal modo cerca di esprimere una nuova realtà, a volte plausibile a volte surreale. Ha esposto anche in Italia, in Russia, in Polonia, in Guatemala, in Spagna, in Mozambico e in Portogallo. Le sue fotografie sono inserite in collezioni private e musei nazionali e internazionali: a Roma nel MAXXI Museo nazionale delle Arti del XXI secolo e nelle collezioni della Galleria Nazionale d’Arte Moderna; nella House of Photography di Mosca; del Centro di Documentazione e di Formazione Ricardo Rangel di Maputo.
Patrizia Bonanzinga's biography
Patrizia Bonanzinga (Bolzano, 1954) lives and works in Rome. Mathematician and photographer, she has lived in many cities in different countries (Mexico, Algeria, USA, France, China and Belgium). In China (1995-1998) she decided to dedicate her professional activity exclusively to photography, working on various projects published then in Italian and foreign magazines. She develops his work according to two distinct planes: on one hand, she travels in sensitive territories with the clear intention of telling stories, and realizes reportages using classic analogical techniques, on the other she questions the relationship between photography and reality and builds medium digital formats where the images are cut, processed and reassembled; in this way it tries to express a new reality, sometimes plausible, sometimes surreal. He has also exhibited in Italy, Russia, Poland, Guatemala, Spain, Mozambique and Portugal. His photographs are included in private collections and national and international museums: in Rome in the MAXXI National Museum of Arts of the XXI century and in the collections of the National Gallery of Modern Art; in the House of Photography in Moscow; of the Ricardo Rangel Documentation and Training Center in Maputo.